10 Maggio 2022

Imparare sul campo con l’aiuto dei professionisti del Collegio Geometri di Verona

Un nuovo progetto formativo mette in connessione il mondo della scuola e della formazione con quello delle professioni.

Protagonisti, questa volta, sono stati i professionisti del Collegio Geometri e 33 studenti di due classi 4° dell’Istituto Tecnico Statale Cangrande di Verona, coinvolti in un’esperienza formativa sul campo, nell’area del Santuario della Madonna della Corona, a Spiazzi.

Santuario della Madonna della Corona, Spiazzi

Il rettore del santuario, monsignor Martino Signoretto, ha inviato una richiesta di aiuto alla scuola per realizzare il rilievo dell’Ostello del Pellegrino, parte del complesso religioso. Infatti, le planimetrie del fabbricato, necessari per la sua riqualificazione, sono andate perdute nel corso dei secoli.

Insieme ai docenti di Topografia Aldo Romanelli ed Enrico Ballottari e guidati da geometri professionisti, i ragazzi sono stati chiamati ad eseguire i rilievi completi del manufatto e dell’area. I geometri del Collegio di Verona hanno messo a disposizione tempo, competenze e gli strumenti tecnici necessari, come laser scanner, droni, gps, per aiutare i ragazzi nella loro missione.

L’iniziativa ha suscitato l’entusiasmo degli studenti, che hanno avuto modo di confrontarsi con un’esperienza reale, e dei geometri professionisti, spesso impegnati in prima linea in iniziative formative e di avvicinamento dei giovani al lavoro di geometra. Un impegno costante, quello del Collegio veronese, che anche taglianigruppoadv supporta attraverso attività di comunicazione e ufficio stampa.

“Il rilievo all’Ostello – sottolinea Fiorenzo Furlani, presidente del Collegio Geometri di Verona – rappresenta un importante momento di formazione, direttamente sul campo, per i ragazzi. Un’occasione per mettere in connessione il mondo professionale con la scuola e per dare agli studenti la possibilità di confrontarsi con strumenti e metodologie tipiche del nostro lavoro, nello spirito di professionalità e gratuità proprio della  nostra categoria. Nello specifico, partecipare a questo rilievo ha significato rendere disponibili conoscenze che erano andate perdute e che serviranno per un futuro riutilizzo dell’edificio”.

Ma il progetto non finisce qui: a settembre il progetto formativo dei ragazzi proseguirà con la stesura di una idea di recupero del fabbricato e di riqualificazione complessiva dell’area.

Da sx geom. Luca Marchi, prof. Aldo Romanelli, prof. Enrico Ballottari, geom. Daniele Madella con gli studenti che hanno partecipato al progetto formativo

 

 

Una giornata entusiasmante, come ci hanno raccontato geometri, ragazzi e docenti anche durante “Il lavoro a 360°”, qui sotto (dal minuto 8.17).

 

 

Qui sotto, i ragazzi impegnati nei rilievi, insieme ai geometri del Collegio veronese.

 

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