A pochi giorni dal 21 novembre, Giornata nazionale degli alberi, Volksbank ha dato vita al nuovo Bosco Moranzani, nel segno dell’accessibilità e della sostenibilità. Un’area di oltre 50mila metri quadri a Mira, nel territorio veneziano, che ospiterà 5.300 nuovi alberi ed arbusti autoctoni di 17 specie diverse. Sabato 12 novembre, Volksbank ha presentato al pubblico l’importante progetto di forestazione e riqualificazione territoriale, realizzato in collaborazione con Fondazione Emma ed Etifor, spin-off dell’Università di Padova, e legato al progetto di sostenibilità della Banca.
In coordinamento con l’ufficio stampa di Volksbank, Taglianigruppoadv ha curato l’organizzazione dell’evento, promosso la comunicazione del progetto, coinvolgendo le testate regionali e nazionali, ha prodotto e realizzato le videointerviste, anche in vista degli sviluppi futuri del bosco.
L’area del Bosco Moranzani si svilupperà negli anni per dare l’opportunità di fruire della foresta a persone con un ampio spettro di disabilità, non solo motorie, ma anche legate a disturbi neurologico-cognitivi e patologie cronico-degenerative. In fase di progettazione, oltre ad abbattere tutte le possibili barriere, verranno ideati servizi e attivitàsulla base delle diverse necessità, affinché ciascuno possa creare un rapporto personale con la natura. All’interno dell’area sarà presente un percorso ciclopedonale predisposto per la fruizione in sicurezza da parte di persone con disabilità motorie ed arricchito da panchine accessibili e aree di soste attrezzate, oltre che da segnaletica e percorsi tattili.
Alla messa a dimora del primo albero erano presenti le autorità del territorio, il direttore generale di Volksbank Alberto Naef e i rappresentanti delle realtà che hanno curato il progetto. L’impianto di alberi, che terminerà nella primavera 2023, avverrà nel pieno rispetto dei ritmi della natura e dei più rigorosi standard di gestione forestale responsabile.
«Volksbank ha presentato il primo progetto di riforestazione, un’iniziativa che ci permetterà di dare un contributo importante in termini di sostenibilità al territorio veneziano – afferma Alberto Naef, Direttore Generale di Volksbank-. L’investimento si pone ambiziosi obiettivi sia dal punto di vista ambientale che da quello sociale, a favore delle disabilità, in piena sintonia con quanto previsto dal nostro Piano industriale Sustainable 2023 e in linea con la direzione del prossimo Piano. In 10 anni, infatti, il bosco catturerà circa 660 tonnellate di emissioni di CO2».