“Il Lavoro a 360°”, il format sulle professioni condotto da Elisa Tagliani, è in onda con una nuova puntata dedicata alle aziende e ai professionisti che si impegnano in progetti di inclusione sociale.
Sport e disabilità a braccetto. Buster Basket, storica realtà sportiva che da 50 anni opera a Verona e provincia, è un esempio importante di integrazione e inclusività. Un impegno serio e professionale nei confronti dei moltissimi tesserati, ma con un obiettivo che svetta sugli altri: rendere la palestra una seconda casa. La responsabile Nicoletta Caselin ha presentato le attività realizzate dalla società sportiva in tema di inclusione. Un esempio è il Baskin, basket inclusivo dove giocano ragazzi con disabilità intellettive e fisiche e ragazzi normodotati. Abbiamo intervistato anche Federico Nicolì, dirigente di Buster Basket, che ha sottolineato la professionalità di tutti gli allenatori e preparatori che calpestano il parquet delle palestre, raccontandoci le nuove figure professionali nate dalla riforma dello sport.
La salute e benessere mentale sono temi sempre più attenzionati; tra le associazioni che se ne occupano c’è Self Help, fondata nel 1994 dallo psichiatra Paolo Vanzini. Un metodo alternativo con i gruppi di auto aiuto. Al centro le esperienze vissute e nessuna distinzione di ruoli, né medici né pazienti. Solo un ambiente in cui l’aiuto reciproco è il vero motore per superare le proprie difficoltà.
Le associazioni, per poter realizzare i propri progetti, necessitano del sostegno delle imprese locali. Il gruppo Benetti rappresenta una realtà particolarmente impegnata e attenta alle iniziative sociali. Da due anni il gruppo sostiene Continuando a Crescere Onlus, che realizza progetti di inclusione sociale. Ai nostri microfoni Elisabetta Benetti ha spiegato come, tramite il charity brand Perpetuo, il gruppo devolve 5 euro per ogni charm venduto alle attività inclusive dell’associazione. Come ci conferma la presidentessa dell’associazione Monica Meda, è fondamentale la continuità del sostegno di questi imprenditori per realizzare altri progetti in fase di sviluppo. Verrà infatti creato un giardino sociale grazie al gruppo Benetti, in cui verranno organizzati diversi laboratori aperti alle famiglie della città.