“Il Lavoro a 360°”, il format sulle professioni condotto da Elisa Tagliani, è in onda con una nuova puntata dedicata alla formazione e all’orientamento sul lavoro.
A 14 anni non è sempre facile fare una scelta definitiva per il proprio futuro: il corso CAT, (Costruzione, Ambiente e Territorio), offre un’ampia proposta formativa per studenti e studentesse che vogliono svolgere professioni innovative. Ne parla Nicola Turri, Vicepresidente e Responsabile del Collegio dei Geometri di Verona: l’aumento positivo degli iscritti al CAT sottolinea un interesse nei giovani ad approcciarsi a scuole professionali a tutto tondo. È un percorso a scalare che permette agli studenti di entrare nel mondo del lavoro grazie alle specificità studiate nei cinque anni e poter quindi rimodulare la propria scelta. La parola chiave per la futura professione dei geometri? Tecnologia.
Spostandoci verso la pianura veronese, troviamo eccellenza professionale che si tramanda da due generazioni: Roclam, Rocchetto Lamiere. I punti chiave per far sì che un’azienda rimanga leader nel suo settore? Attenzione all’ambiente, al risparmio energetico e al lavoratore. Presente sul territorio dal 1979, Roclam ha iniziato con costruzioni di carpenteria a livello artigianale. Col passare del tempo, ci racconta Michele Rocchetto, co-founder della ditta, inizia a evolversi nel settore, acquistando i primi macchinari a controllo numerico. Il continuo investimento in strumenti altamente tecnologici, nuove figure professionali e corsi di formazione sono solo alcuni degli elementi di questa importante azienda storica.
Progetti innovativi come quello di Work Experience danno l’opportunità di provare le nuove tecnologie sul campo, in questo caso nel settore edile. Maria Grazia Veronesi, Luigi Grigoletti e Cristina Bottacini, figure di riferimento all’interno della scuola edile di Verona, ESEV-CPT ci hanno raccontato di più riguardo questa realtà. Per evitare la scissione tra teoria e pratica, all’interno della scuola sono 160 le ore obbligatorie di formazione, in cui vengono date istruzioni importanti su manutenzione e utilizzo dei macchinari, a seguito un tirocinio di inserimento professionale. La performance delle macchine e il comfort sono importanti, ma cos’è fondamentale? La sicurezza dell’abitacolo e di ciò che circonda il macchinario. I ragazzi non vengono mai lasciati soli ma sempre seguiti da un tutor, anche nella scelta post-corso, grazie a uno sportello lavoro storicamente radicato sul territorio.