Buster Basket presenta i progetti della nuova stagione sportiva. Al centro l’inclusione sociale, valore che guida l’attività della società. Lo sport diventa infatti uno strumento capace di coinvolgere i giovani e i ragazzi che hanno delle difficoltà familiari o che vivono la disabilità, mettendo in luce il loro talento.
Mercoledì 14 dicembre, nel corso della serata-evento ‘Buster e Avanza’, condotta da Elisa Tagliani, si sono alternati ai microfoni dirigenti e tecnici della società, così come rappresentanti dei Comuni e degli sponsor che sostengono i numerosi progetti firmati Buster Basket. Focus il ruolo dello sport giovanile nella società attuale. Un argomento importante e delicato che ha rappresentato il cuore dell’intervento del commentatore televisivo Stefano Michelini. Ospite speciale della serata, Michelini ha messo in evidenza l’empatia e il cuore grande degli allenatori Buster Busket che, con tanta passione, si prendono cura quotidianamente di ragazzi e giovani.
Buster Basket porta avanti in particolar modo tre progetti inclusivi:
- Ability per includere nel mondo sportivo persone e ragazzi con disabilità intellettive o fisiche. Vengono creati dei contesti di partecipazione che danno modo ai ragazzi di sentirsi parte di una squadra.
- Baskettando Insieme, per ragazzi con autismo e studenti del liceo Montanari. Assieme all’associazione Continuando a Crescere Onlus viene organizzata un’attività pomeridiana, dove gli studenti approfondiscono alcune nozioni apprese a scuola attraverso il gioco del basket, creando un gruppo coeso.
- Canestro sospeso si pone invece l’obiettivo di aiutare bambini e bambine, ragazze e ragazzi che vivono in contesti familiari difficili e che sono seguiti dai Servizi sociali. La pallacanestro permette loro di uscire di casa per recarsi in palestra dove possono giocare con giovani della loro età.