30° Congresso Nazionale AIO
31 Ottobre 2022

Dal 30° Congresso AIO parte lo screening contro il tumore del cavo orale negli studi dentistici

Negli studi dentistici arriva la diagnostica avanzata. Nasce il primo progetto di screening per la prevenzione del cancro orale, promosso dall’Associazione Italiana Odontoiatri che, al 30° Congresso Nazionale, tenutosi a Roma dal 27 al 30 ottobre, ha annunciato l’avvio del progetto ‘Oral Care-Total Care’ per contrastare una patologia diagnosticata ogni anno, nel mondo, a oltre 500 mila pazienti.

Taglianigruppoadv ha partecipato al Congresso, supportando per l’occasione, con il suo ufficio stampa, l’Associazione Italiana Odontoiatri, gestendo i social network dell’associazione e facendosi raccontare direttamente l’evento dai suoi protagonisti attraverso delle videointerviste.

Il progetto ‘Oral Care-Total Care’, nella fase iniziale, coinvolge un gruppo ristretto di professionisti di tutta Italia che, per due anni, porteranno avanti un protocollo di screening, in collaborazione con Pierrel, che fornisce gratuitamente i dispositivi. A maggio 2023 saranno presentati i primi risultati, in occasione di Expodental.

«L’Odontoiatra ha un ruolo fondamentale nello screening del cancro orale che è un tumore relativamente frequente e può avere origine nei tessuti di lingua, palato, labbra, mucose e faringe – sottolinea David Rizzo, Dirigente Nazionale AIO e responsabile del progetto -. Il 75 % dei casi è dovuto a fattori di rischio ricorrenti come fumo, alcol, fattori irritativi cronici o il papilloma virus, ma un dato ancora più significativo è che circa il 25 % dei pazienti colpiti non fuma ne beve alcol. In compenso, se viene diagnosticato in stadio iniziale, il tasso di mortalità può ridursi del 90% e la chirurgia può non essere particolarmente invasiva».

La tre giorni, a Villa Pamphili, ha visto impegnati i professionisti del settore con le eccellenze della categoria: docenti universitari, maestri dell’Odontoiatria e giovani professionisti emergenti. Un’occasione di approfondimento e formazione, ma anche di dialogo per affrontare le attuali emergenze.

«Tutti i contributi apportati in sede di congresso hanno delineato la necessità di intervenire attraverso tecniche che consentono la mininvasività assoluta nella bocca dei pazienti – afferma Fausto Fiorile, Presidente nazionale AIO – Un messaggio forte e controcorrente rispetto alle promozioni pubblicitarie social e online che inducono molto spesso a terapie decisamente più invasive e in molti casi nemmeno necessarie. Essere attenti alla conservazione del dente e della bocca significa avere a cuore la salute dei pazienti, fattore che, forse, non è prioritario in chi fa quel tipo di promozione. Ecco perché abbiamo deciso di avviare questo progetto di diagnostica avanzata».

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